Al giorno d’oggi registrare un dominio con il nome desiderato e l’estensione preferita è molto semplice e il più delle volte non costa molto. Ecco perché anche in Svizzera va di moda possedere domini. Dal dominio di primo livello (TLD) svizzero .ch sono già stati registrati più di 2,4 milioni di nomi di domini. Da un punto di vista statistico, gli svizzeri possiedono più di 0,28 nomi di dominio pro capite. Una cifra che all’apparenza può sembrare piccola ma che, confrontata a livello internazionale, corrisponde a un valore massimo.
Se da una parte c’è chi si limita ad avere un proprio dominio personale, vi sono sempre più persone e aziende in possesso di più o addirittura dozzine di domini. Chi nel proprio dominio gestisce un sito web oppure utilizza il nome di dominio anche per il traffico e-mail, potrebbe avere anche determinate esigenze e richieste relativamente all’hosting dei domini.
La maggior parte dei fornitori di web hosting dà la possibilità di “alloggiare” i domini. Hostpoint non è solo il principale provider di web hosting in Svizzera, ma anche leader per le registrazioni di domini. Nessun registrar svizzero gestisce nel complesso più nomi di dominio di Hostpoint. Con altrettanto “comfort” abbiamo configurato i numerosi domini anche nella nostra infrastruttura di hosting. Siamo convinti che oltre ad una gestione il più semplice e lineare possibile dei propri domini attraverso il nostro Pannello di controllo Hostpoint anche altri fattori ricoprano un ruolo importante nel “benessere” dei domini: sicurezza, disponibilità e prestazioni.
Perché trasferire il proprio dominio
Un cambio di registrar non è poi così insolito, anche se la maggior parte dei clienti è soddisfatta dell’hosting del proprio dominio. Ci possono sempre essere però dei motivi per cui i clienti desiderano cambiare il registrar del proprio dominio. In linea di massima, un cosiddetto trasferimento di dominio è una procedura collaudata e in genere piuttosto semplice. Alcuni clienti potrebbero essere insoddisfatti del servizio di assistenza offerto dal loro precedente provider. Oppure si lamentano per la scarsa affidabilità tecnica dell’hosting dei domini. O il fornitore aumenta i prezzi in misura significativa.
Ma ci possono essere anche motivi di natura pratica per cui si valuta il trasferimento di un dominio. Ad esempio, l’hosting del proprio sito web è già affidato ad Hostpoint, ma il dominio è ancora registrato presso un fornitore con il quale anni fa era stata effettuata la prima registrazione.
Per i possessori di domini con elevate esigenze tecniche e un portfolio articolato, ad esempio per le aziende e le organizzazioni ma anche per alcuni privati, potrebbe essere vantaggioso gestire l’intera gamma di domini presso un unico registrar (lo stesso): per le questioni tecniche e amministrative basta contattare un solo servizio clienti, si ha sempre sotto controllo la situazione rispetto all’intero portfolio di domini ed è possibile definire le impostazioni per più domini in modo rapido e semplice.
Come avviene un trasferimento di dominio
Nel momento in cui si decide di trasferire uno o più domini da un registrar a un altro, ci sono alcuni aspetti da considerare. Di seguito Le spieghiamo come avviene il passaggio di dominio a Hostpoint.
- Chieda al Suo attuale registrar un cosiddetto codice di trasferimento (denominato anche Auth Code). In molti casi è possibile richiederlo più o meno facilmente nel portale utenti del proprio registrar. In caso contrario, Le suggeriamo di contattare il servizio di assistenza del Suo provider.
- Non appena avrà ricevuto un codice di trasferimento (visualizzato nel portale utenti oppure inviato tramite e-mail), consulti la nostra pagina di trasferimento dominii. Nel campo di ricerca inserisca il Suo dominio.
- Verrà indirizzato al nostro shop online dove potrà vedere che il dominio in questione naturalmente è già occupato (è già in Suo possesso). Facendo clic su “Passa ora a Hostpoint” accederà alla maschera per il trasferimento nello shop.
- Qui potrà inserire il Suo codice di trasferimento e fare clic sul pulsante “Trasferimento”.
- A questo punto, terminare la procedura d’ordine. È inoltre possibile aggiungere altri prodotti Hostpoint al proprio ordine come, ad esempio, un prodotto di web hosting oppure Domain Shield, il nostro pacchetto globale di sicurezza per il dominio.
Con la competenza e la cordialità che li contraddistingue, i nostri collaboratori del servizio assistenza saranno lieti di rispondere alle Sue domande relative al trasferimento di dominio. Ci contatti telefonicamente al numero 0844 040404, tramite e-mail all’indirizzo support@hostpoint.ch oppure con l’apposito modulo di assistenza.
Info
Nel nostro Support Center trova anche istruzioni dettagliate e ulteriori informazioni sul trasferimento di dominio a Hostpoint. Se desiderate trasferire a Hostpoint più domini in un’unica soluzione, legga con molta attenzione le informazioni alla voce Trasferimento di dominio per più domini (Trasferimento bulk). Per il trasferimento di portafogli di domini particolarmente voluminosi (da 50 domini in su), richieda un’offerta usando questo modulo.
Quanto tempo serve per trasferire il mio dominio?
Una volta ordinato il trasferimento di dominio presso Hostpoint, la maggior parte delle volte sono sufficienti pochi minuti per l’intero processo tecnico di trasferimento in background. Riceverà una e-mail da parte di Hostpoint in cui si conferma l’avvenuto trasferimento e da quel momento, se lo riterrà opportuno, potrà definire le impostazioni del Suo dominio nel Pannello di controllo Hostpoint.
Per fare in modo che il sito web e il traffico di e-mail continuino a funzionare possibilmente senza interruzioni anche durante il trasferimento, Hostpoint rileva le voci relative al server dei nomi usate in precedenza per il dominio in questione. A trasferimento avvenuto sarà possibile modificarle nel Pannello di controllo.
Per i domini con TLD di Paesi come .ch (Svizzera), .li (Liechtenstein), .de (Germania), .at (Austria) e .eu (Unione Europea) di solito il processo dura pochi minuti. Per altri TLD come ad esempio .fr (Francia), .it (Italia), .com, .net, .org e .swiss o .zuerich potrebbero essere necessari alcuni giorni lavorativi. Con i TLD britannici .uk e .co.uk, il processo funziona addirittura senza codici di trasferimento. In questo caso, il provider precedente fissa un giorno per il dominio corrispondente. Il nuovo provider avvia il processo di trasferimento e se il giorno è stato impostato correttamente il trasferimento procede.
Possibili ostacoli cui bisogna fare attenzione
Nella maggior parte dei casi il trasferimento di dominio avviene senza intoppi e in tempi relativamente celeri. Ci sono tuttavia alcuni ostacoli di cui i clienti devono essere consapevoli prima del passaggio.
- Codice di trasferimento errato
Se il codice di trasferimento non è corretto oppure viene trasmesso o inserito in modo errato, non si può portare a termine il processo. - Termine di blocco per il trasferimento
Per alcuni TLD come .com, .net o .org è previsto un blocco al trasferimento per i domini migrati di un massimo di 60 giorni. In questo lasso di tempo non è possibile trasferire di nuovo i domini migrati (ad esempio al vecchio provider o verso uno nuovo). Per i domini con estensioni .ch e .li il registrar di domini (Registry) SWITCH può annullare su richiesta i termini di blocco ai trasferimenti. - Blocco del trasferimento da parte del Registry
Il Registry competente per TLD ha la facoltà di bloccare un dominio, in modo che non lo si possa trasferire. Per lo più si tratta di decisioni legate a casi giuridici pendenti. Quando è in vigore un blocco del trasferimento, in caso di consultazione nella directory Whois compare lo stato «serverTransferProhibited». - Blocco del trasferimento da parte del registrar
Anche i vari provider (registrar) possono bloccare il trasferimento dei domini. Questo succede spesso quando vi sono ancora fatture in sospeso per il dominio in questione con il possessore corrente. Se è in vigore un blocco del trasferimento, in caso di consultazione nella directory Whois compare lo stato “clientTransferProhibited”.
Cosa succede alla mia durata contrattuale in caso di trasferimento?
In caso di trasferimento di un dominio, molti clienti si domandano a buon diritto cosa ne sarà della durata contrattuale residua di cui godono ancora presso il loro precedente registrar per il contratto del dominio stipulato. In questi casi, Hostpoint si allinea alle direttive appositamente definite per i registrar responsabili dei diversi TLD. Inoltre, ci sforziamo di semplificare il più possibile anche le procedure amministrative per i clienti.
Per molti TLD come ad esempio .ch, .li, .at e .uk. vale la regola secondo cui la durata residua dei contratti di dominio viene rilevata o scalata da Hostpoint in caso di trasferimento. Anche per TLD generici come .com e .net ma anche .shop o .online si rileva la durata contrattuale, ma il contratto del dominio viene prorogato in automatico di un altro anno.
Per TLD specifici di alcuni Paesi come .de, .fr e .it, la durata contrattuale viene prolungata di un anno, ma la data d’inizio del contratto viene impostata al giorno in cui si conclude il trasferimento. Per questo motivo, per questi TLD si consiglia di effettuare un trasferimento di dominio solo alla fine della durata contrattuale precedente.
Il Suo dominio si merita una bella casa
È sempre possibile effettuare il trasferimento di uno o più domini a Hostpoint. La nostra infrastruttura di domain hosting è equipaggiata per soddisfare anche le esigenze più elevate in termini di sicurezza, disponibilità e prestazioni. Siamo stati il primo registrar svizzero a ottenere nel 2013 l’accreditamento ufficiale dal gestore della rete Internet ICANN, che da allora riconosce a Hostpoint grande sicurezza e affidabilità nella gestione dei nomi di dominio.
I clienti dei domini Hostpoint possono approfittare di numerosi vantaggi. L’hosting DNS e l’eventuale inoltro di dominio (HTTPD-Redirect) sono completamente gratuiti e tramite l’editor delle zone DNS i clienti hanno il pieno controllo gestionale nel Pannello di controllo Hostpoint. Inoltre, per tutti i domini .ch e .li trasferiti a Hostpoint vengono attivati in automatico gli standard di sicurezza DNSSEC e DANE. È possibile attivare DNSSEC anche per la maggior parte degli altri TLD.
Pagando solo CHF 12 all’anno, i clienti possono proteggere ulteriormente i loro domini con il pacchetto di sicurezza Domain Shield: protezione dalla perdita del dominio, protezione da abusi, protezione aggiuntiva da attacchi DDoS e protezione assicurata da terzi che potrebbero visualizzare i dati. Domain Shield offre inoltre tempi di caricamento ridotti grazie a DNS Anycast e una maggiore affidabilità.